La violenza di genere costituisce una grave violazione dei diritti umani; allo stesso tempo, è un problema di salute e di protezione che mette a rischio la vita. Si stima che una donna su tre subirà violenze fisiche o sessuali nel corso della sua vita. In situazioni di crisi e di sfollamento aumentano le probabilità che donne e ragazze subiscano violenze di genere. Tuttavia, la violenza di genere può essere prevenuta. In questo senso, noi come OVCI, abbiamo articolato degli incontri con alcune Istituzioni come l'UNHCR e il Consiglio cantonale di protezione dei diritti del Cantone Quinindé, con l'obiettivo di promuovere i diritti umani e la parità di genere.
Secondo l'Indagine Nazionale sulle Relazioni Familiari e la Violenza di Genere contro le Donne, condotta dall'Istituto Ecuadoriano di Statistiche e Censimenti (INEC) nel 2011 6 donne su 10 hanno vissuto una qualche forma di violenza di genere. A livello nazionale è quindi importante promuovere l'istituzionalizzazione di politiche trasversali di genere che consentano la prevenzione e l'attenzione tempestiva alla violenza, Occorre quindi creare un tavolo interistituzionale che affronti la violenza di genere come una priorità da trattare.
L'Ufficio di presidenza è uno spazio di scambio, coordinamento e impatto costituito da istituzioni e organismi di cooperazione con l'obiettivo di contribuire al rispetto degli accordi in materia di parità di genere e di diritti delle donne.
Nel cantone Quinindé si è costituita nel 2016, con la presenza di istituzioni afferenti la sanità, l'educazione, la polizia nazionale, i capi politici e GAD Parrocchiali. Da allora, fino a due mesi fa, il tavolo cantonale di genere si è riunito per affrontare l'agenda congiunta sulla parità di genere, in particolare per organizzare eventi importanti come l'8 marzo e 16 giorni di attivismo.
Nei mesi di settembre e ottobre, con il sostegno di OVCI e del tavolo cantonale di genere di Esmeraldas, si è promossa la riattivazione di questo tavolo, trattando temi relativi alle priorità che ciascuna delle Istituzioni deve offrire, l'impegno ad assumersi le responsabilità derivanti dai suoi obiettivi istituzionali e soprattutto dalla questione della parità di genere, nonché l'accento posto sui progressi compiuti dal cantone nella prevenzione e nell'eliminazione della violenza basata sul genere.
Altri temi sollevati sono la proposta di lavorare sull'integrazione e la partecipazione degli uomini nella ricerca della parità di genere e l'eliminazione della violenza contro le donne e le ragazze. Ai membri del tavolo vengono offerti spazi di sensibilizzazione e di formazione.
Si è posto l'accento sugli sviluppi normativi volti a prevenire ed eliminare la violenza di genere tenendo conto di quattro assi fondamentali: assistenza, prevenzione, protezione e recupero delle donne sopravvissute alla violenza, sottolineando che l'eliminazione della violenza contro le donne richiede l'impegno e l'azione di tutti.
Responsabilizzare le donne e promuovere l'uguaglianza di genere è fondamentale per accelerare lo sviluppo sostenibile. Porre fine a tutte le forme di discriminazione contro donne e ragazze non è solo un diritto umano fondamentale, ma ha anche un effetto moltiplicatore su tutte le altre aree dello sviluppo.
Monica Castillo, Rappresentante Paese OVCI in Ecuador