Nel mese di febbraio è iniziato il progetto “Preparazione all’emergenza”, incentrato sulla preparazione e il soccorso immediato delle persone colpite dalle calamità della stagione invernale. Durante questo periodo, infatti, i fiumi straripano, colpendo le comunità che li circondano, danneggiando in modo significativo le loro case, ma soprattutto lasciandole senza accesso all’acqua pulita.
Le comunità dipendono dall'acqua del fiume e, con l’aumento del suo livello, non vi si può attingere perché contengono troppa sedimentazione e microrganismi che minacciano la salute delle persone. Questo progetto è riuscito a migliorare notevolmente la vita di molte famiglie, poiché con il kit per la purificazione dell'acqua non devono preoccuparsi di acquistare fusti che costano fino a 2 dollari, a seconda della distanza dalla comunità.
Per raggiungere le comunità, è stato fondamentale il sostegno dei GAD comunali e parrocchiali, che hanno fornito informazioni alle famiglie che più avevano bisogno di questo kit per depurare l'acqua, e in altri casi hanno anche sostenuto la mobilitazione via fiume per poter raggiungere le comunità più remote. Prima della consegna dei kit per la depurazione dell'acqua, è stata effettuata una formazione preventiva sul corretto utilizzo degli stessi e sulle pratiche igieniche fondamentali per la prevenzione delle malattie causate dall'acqua. Queste formazioni sono state svolte nei campi, nelle scuole e sulle canoe.
È stata utilizzata una metodologia dinamica in cui vi era un'interazione diretta con i beneficiari. Per rafforzare le conoscenze sono stati creati due personaggi digitali che spiegano meglio l'utilizzo del purificatore: ATZIN (una goccia d'acqua) e PUR (il purificatore), spiegando che la collaborazione fra i due può portare acqua sicura da bere. Sono stati realizzati 4 puzzle: in ognuno di essi sono presenti i passaggi della purificazione. I volontari sono stati chiamati a comporlo, chiedendo al pubblico quale fosse l'ordine per effettuare correttamente la depurazione dell'acqua. Le famiglie beneficiarie hanno mostrato interesse nella ricezione di questo kit per depurare l'acqua, poiché conoscono l'importanza di consumare acqua sicura, prendendosi così cura della propria famiglia.
Nella maggior parte delle comunità visitate abbiamo potuto constatare che dispongono di sistemi idrici che non funzionano o, nel migliore dei casi, forniscono il servizio idrico tramite condutture. Questi sistemi furono costruiti all’epoca da altre ONG, ma a causa della mancanza di manutenzione si sono deteriorati, lasciando le famiglie senza questo elemento vitale.
Sono grata a OVCI per l'opportunità che mi ha dato di lavorare a questo progetto che ha portato sollievo immediato alle famiglie colpite dalle forti piogge. Ringrazio anche il team tecnico che si è impegnato a svolgere un lavoro di qualità cercando le migliori strategie per formare i beneficiari.
Yojanna Guerrero, coordinatrice tecnica di progetto P&G Emergency Preparedness
Risultati raggiunti
- Grazie alle 547.920 bustine per purificare l'acqua fornite; le famiglie hanno avuto accesso a 5.479.200 litri di acqua pulita, migliorando significativamente la loro salute e il loro benessere.
- Un totale di 15.232 persone nei cantoni di Esmeraldas, Muisne, Atacames, Quinindé, San Lorenzo e Eloy Alfaro hanno beneficiato della consegna di kit per la depurazione dell'acqua.
- I kit di purificazione dell'acqua consegnati non solo fornivano accesso immediato all'acqua pulita, ma hanno inoltre contribuito in modo significativo all’economia domestica eliminando la necessità di acquistare fusti di acqua potabile.
- 39 comunità che dipendono da fonti d'acqua contaminate da rifiuti comuni hanno migliorato le loro condizioni di vita.
- Sono state distribuite a tutte le famiglie beneficiarie guide sulle pratiche di depurazione e igiene dell'acqua, fondamentale per prevenire le malattie .
- Le famiglie dei sei Cantoni hanno ricevuto una formazione sull'uso corretto dei materiali di depurazione, garantendone l'efficacia.
- È stata condotta una campagna radiofonica di sensibilizzazione sul consumo sicuro dell'acqua e sulle pratiche igieniche preventive, raggiungendo circa 20.000 persone nei sei Cantoni.
