Comunicato stampa
Chiusura quattordicesima edizione del Festival Handifilm – Cinema e Disabilità
Il film brasiliano "Drawing life" ha vinto il Grand Prix del concorso ufficiale internazionale di cortometraggi, nell'ambito della 14a edizione dell'Handifilm Festival, organizzata dal 17 al 19 giugno a Rabat. Il tema dell’edizione é stato : "I Disturbi di apprendimento attraverso lo zoom dei giovani registi ".
La giuria del Festival ha assegnato il Grand Prix al cortometraggio di Luciano Lagares (Brasile) per "la sua sensibilità e creatività che ha fatto della disabilità un'ispirazione artistica e dell'arte uno spazio dedicato all'immaginazione per le persone con disabilità", hanno affermato gli organizzatori del Festival in un comunicato.
Il "premio miglior sceneggiatura" è stato assegnato a "Are you Volleyball" di Mohamed Bakhshi (Iran) "per la sua struttura drammatica caratterizzata dalla sua semplicità e il suo approccio inclusivo al tema della disabilità, senza alcuno stigma o discriminazione", nota la stessa fonte.
Per quanto riguarda il premio di miglior documentario, il film "La Vie de Luc" di Daniel Caracci (France) è stato incoronato "per l'accattivante interpretazione che ha fatto del suo personaggio principale, in un modo che unisce umorismo e autoironia".
Il film “Ian, Una Historia Que Nos Movilizar” di Abel Goldfarb (Argentina) ha vinto il “Premio della Giuria” per “il suo modo distinto di affrontare la disabilità affrontando i valori della solidarietà inclusiva”.
Il “premio per il miglior messaggio di sensibilizzazione sulla disabilità” è andato al cortometraggio “Mine de Rien” dell'algerino Omar Kahouadji. Questo film ha utilizzato un approccio originale e creativo alla disabilità, utilizzando la nozione di stereotipo nel trattamento del soggetto. ”
Per quanto riguarda il concorso internazionale di cortometraggi speciale ragazzi 2021, organizzato nell'ambito di questa stessa edizione, il Grand Prix è stato assegnato al film "Able" del liceo Abdelkrim Khattabi di Tiflet. La giuria ha elogiato la creatività e l'autenticità di questo cortometraggio, rilevando che la vita di una persona con disabilità è una lotta continua, soprattutto in assenza di sostegno da parte di coloro che lo circondano.
Il “Premio per il miglior messaggio di sensibilizzazione sulla disabilità” é stato vinto dal film "Bella ciao" dell'Istituto Agrario Prever Osasco dall'Italia "per il suo uso ispiratore di una canzone popolare con una carica storica per combattere i pregiudizi nei confronti delle persone con disabilità".
Quanto al Premio alla miglior sceneggiatura, è andato al cortometraggio “Une second chance” del liceo Kacem Amine di Sidi Slimane. Questo film si distingue per la sua "coerente costruzione del dramma che mette in luce la dura realtà in cui vive un gruppo sociale che lotta per accedere all'istruzione".
Il Premio Speciale della Giuria è andato al film Empatia del Liceo Valdese di Torre Pellice (Italia) per "il suo approccio artistico ed estetico alla disabilità utilizzando uno stile che enfatizza lo spirito di solidarietà attraverso il linguaggio artistico".
La giuria di questo festival è composta da Adil Semmar, critico cinematografico e traduttore, Janane Fatine Mohammadi, regista, Asmaa El Alaoui, produttrice e direttrice dell'Istituto specializzato del cinema e dell'audiovisivo, nonché dalla cantante vincitrice per la migliore voce marocchina nel 2016, Kawtar Benchaffi.
Nel suo intervento al termine di questo evento, il direttore generale del festival, Hassan Benkhlafa, ha sottolineato che questa edizione ha messo in luce le capacità creative dei giovani che, nonostante i vincoli della pandemia di Covid-19, hanno lavorato duramente nel rispetto delle misure sanitarie vigenti.
Il Festival Handifilm è organizzato dall'Associazione Handifilm, nell'ambito delle sue attività volte a diffondere una cultura dell'accoglienza della diversità tra il grande pubblico e allo sviluppo delle capacità creative dei giovani. Questa edizione ha visto la partecipazione di 31 film in rappresentanza di otto paesi ed è stata accompagnata da una serie di attività tra cui omaggi, masterclass e tavole rotonde.