Pubblichiamo di seguito uno stralcio dell'intervista a Lamiaa Oussibrahim, responsabile progetto Handifilm in Marocco. Per leggere l'articolo intero pubblicato sul Notiziario La Nostra Famiglia clicca qui.
"Il 2012 è stato un anno cruciale per lo sviluppo di Handifilm e per la mia crescita personale. In quell’anno, infatti, OVCI ha attivato il progetto SAFIR in collaborazione con Handifilm. Uno dei tre assi del progetto SAFIR è stato dedicato al supporto dei giovani nella produzione di cortometraggi di sensibilizzazione sulla disabilità. Grazie a questo progetto ho potuto sviluppare le mie competenze in termini di lavoro con i giovani, gestione di attività formative e organizzazione di eventi. Allo stesso tempo, l'Associazione Handifilm ha guadagnato in autorità e visibilità, ed ha quindi potuto iniziare a garantire la propria autonomia finanziaria vincendo piccoli progetti di cooperazione con, tra l'altro, il mio modesto contributo.
Oggi grazie a tutto quello che ho potuto imparare in questi anni, sono responsabile del progetto di Handifilm “I giovani davanti e dietro la macchina da presa per una società inclusiva” che ha l’obiettivo di rafforzare le capacità creative artistiche e culturali dei giovani. Grazie a questo progetto, i giovani anche di zone rurali hanno l'opportunità di beneficiare della formazione di tecniche audiovisive che tanto li appassionano e di partecipare come attori, registi, tecnici del suono, alla produzione di cortometraggi sul tema della disabilità e diventare così influencer per permeare positivamente la cultura all'interno dei propri territori."
Lamiaa Oussibrahim, responsabile progetto Handifilm