Il 23 aprile scorso al caffè “La Scène” di Rabat ha avuto luogo la presentazione del libro “Percorsi e prospettive della Cooperazione italiana in Marocco”, a cura di Mustapha Azaitraoui e promosso dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e dall’Ambasciata d’Italia a Rabat.
Sono in tutto nove le associazioni ed organizzazioni che hanno contribuito alla stesura di questa raccolta di testimonianze e riflessioni sull’importanza della cooperazione: OVCI la Nostra Famiglia, AICS, COSPE, Oxfam Italia, ISCOS Marche, Progettomondo, CEFA, Ai.Bi. e Fondazione Soleterre.
All’evento hanno partecipato non soltanto cooperanti marocchini, italiani, spagnoli e francesi e i portavoce delle ONG attive in Marocco e coinvolte nella redazione del libro, ma anche la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura Carmela Callea e numerosi diplomatici italiani e spagnoli, nonché l’ambasciatore d’Italia in Marocco Armando Barucco.
Dopo una breve introduzione coordinata dalla referente dei programmi di cooperazione in Marocco Gessica Ferrero, i rappresentanti delle organizzazioni hanno fatto il punto delle rispettive attività in territorio marocchino. La testimonianza di OVCI è stata redatta da Alessandra Braghini, Rappresentante Paese, mentre l’intervento al caffè “La Scène” è stato curato da Alfonso Salerno, Capo-progetto SCUOLA APERTA, che ha ripercorso la storia della nostra associazione in Marocco, soffermandosi altresì sulle nostre zone d’intervento e sul focus della nostra azione. Successivamente la signora Ferrero ha dato spazio al pubblico per eventuali domande e il pomeriggio si è concluso con un piacevole rinfresco.
Il 17 maggio, presso il Salone del Libro di Rabat, si é tenuto un secondo evento di presentazione del libro (che è tra l’altro disponibile in italiano e in francese), organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Rabat e dall'Istituto di Cultura Italiana di Rabat in collaborazione con SIEL (Salon International de l'Edition et du Livre). Si é trattato di una seconda giornata in cui é stato possibile approfondire l’operato delle Organizzazioni della Società Civile (OSC) italiane in Marocco e allo stesso tempo una grande opportunità per promuovere i progetti di cooperazione attivi sul territorio.
Giulia Romano, Casco Bianco SCU con OVCI in Marocco