Molto critica la situazione dello Stato brasiliano di Amapà, sull'estuario del Rio delle Amazzoni, circa 200 km a nord di Belém e al confine con la Guyana francese. In questo Stato, la presenza di OVCI dal 1983 ha favorito il nascere dell'Associazione A NOSSA FAMILIA e del Centro Pediatrico LUIZ MONZA a Santana.
La notizia purtroppo non ha avuto molto spazio nelle pagine dei giornali italiani ed europei. Noi ci siamo impegnati a chiedere a Fabiola, infermiera italiana e operatrice attiva del laboratorio analisi del centro, come fosse la situazione. Ecco la sua testimonianza.
"Abbiamo avuto un temporale incredibilmente distruttivo: nessuno di noi aveva mai visto una cosa del genere prima d'ora. I fulmini hanno danneggiato l'unica rete idroelettrica dell'intero stato dell'Amapá (Stato di quasi 143 mila km²), perciò da martedì (3 novembre 2020) non abbiamo più avuto energia e acqua corrente.
C'è stata una rivoluzione qui a Santana: la gente non trovava più acqua nei supermercati. Era impossibile anche fare benzina: c'erano fino a 80 km di coda. Anche la nostra acqua è terminata e abbiamo trovato dopo tanto girovagare delle bottiglie per noi e per le famiglie del circondario. Purtroppo abbiamo perso, come tutte le famiglie, gli alimenti che erano in frigo perché impossibilitati a cuocerli: per la gente era impossibile quindi anche alimentarsi! Le famiglie hanno perso tutto, quel poco che avevano. In tanti sono venuti qui al centro a chiederci acqua e finché ne abbiamo avuto l'abbiamo data. C'è stata anche una corsa all'acquisto di generatori a benzina, ma purtroppo in tutta Santana ce n'erano solo 7 unità e chi poteva ci ha lucrato: inizialmente costavano 700 reales (1 real brasiliano equivale a 0,16 euro) e poi il prezzo è schizzato fino a 1600-2000 reales. Ci sono stati molti furti, soprattutto nell'isola di Santana e nei quartieri vicini al nostro, alcuni anche molto molto gravi. La gente ha perso tutto e tra questi ladri c'erano sicuramente degli sciacalli ma anche dei disperati.
Per fortuna venerdì notte ha piovuto e si è potuto raccogliere l'acqua. Sabato pomeriggio è tornata la corrente, ma solo in alcuni quartieri e comunque a rotazione: per 6 ore c'è e per le restanti 6 no, e così via ciclicamente. E in molti quartieri purtroppo non è ancora tornata! Oggi noi abbiamo l'elettricità e speriamo che regga. La nostra cisterna si è riempita e sono tornati in funzione anche i frigoriferi. Ora saranno da verificare anche tutti i kit presenti nel nostro laboratorio del centro di salute pediatrico, sperando che nulla sia da buttare."
Auguriamo a tutto lo staff del centro di poter riprendere presto a "fare bene il bene" e li salutiamo incoraggiandoli con le parole speranzose di una nostra volontaria, Geanny: "O brasilero é assim, sacode a poeira e dá a volta por cima" (Il brasiliano è così, si scuote la polvere di dosso e torna in pista).