Per far fronte al piano di emergenza indetto a seguito del terremoto dello scorso 8 settembre, il medico fisiatra di OVCI, dott. Hassane Benkhlafa, si è recato in missione nelle zone maggiormente interessate dal tragico sisma.
Dall’ultima settimana di novembre sono stati effettuati tre sopralluoghi presso Ouirgane e Tassa Ouirgane, Tazzarat e nel comune di Sidi Bedhaj, vicino ad Amizmiz (nella provincia di Al Haouz, una delle più compromesse della regione di Marrakech Safi).
Durante la prima missione il dott. Benkhlafa è stato accompagnato da Marco Ramotti, presidente dell’associazione culturale CIP (Cinema Inclusione e Partecipazione). Ad Ouirgane dalla collaborazione tra il progetto Handifilm e l’associazione pinerolese è nata l’idea di contribuire alla ricostruzione del rifugio che era stato raso al suolo in seguito al terremoto.
Si è trattato di una buona presa in carico iniziale, che ha dato il via non soltanto alle visite delle persone rimaste colpite dal sisma, ma anche ad un parallelo progetto di rinascita del territorio finalizzato sia alla ripresa della quotidianità sia ad incrementare il turismo nella regione.
Nel corso dei tre sopralluoghi sono state visitate in totale 65 persone. Il dott. Benkhlafa ha programmato circa due missioni al mese fino al prossimo luglio, grazie anche al supporto di una piccola equipe medica cui prenderanno parte anche un fisioterapista e un infermiere.
Infine, a partire dal mese di febbraio, il lavoro dell’equipe medica di OVCI sarà affiancato da alcuni agenti di SVILUPPO INCLUSIVO SU BASE COMUNITARIA, che provvederanno a recarsi nelle regioni colpite per visitare i beneficiari.
